Diagnosi Spicciola Lucifer Morningstar

Sto aspettando il nuovo paziente e improvvisamente in studio inizia a fare un caldo infernale. Apro la porta per andare un secondo in bagno e…BAM! Seduto sul divano in sala d’aspetto c’è un uomo, bello, vestito elegante, che sorseggia un whisky (ma dove diavolo l’ha preso!?). Che caldo che fa! 

• “Salve dottoressa sono Lucifer Morningstar”
• “Piacere sono la dottoressa Politano. Come è entrato? Non ho sentito suonare, ho lasciato la porta aperta?”
• “No guardi io sono il diavolo mi posso teletrasportare”
• “ah”

*interessante questo nuovo paziente che parla per metafore*

• “Quindi lei è il diavolo?”
• “Sì, sì. Beh, Satana, Belzebù, Old Scratch. A dire il vero, quest’ultimo mi piace particolarmente. Ma, ecco, questi nomi si riferiscono al vecchio me. In questi giorni sono semplicemente Lucifer.
• “E mi faccia capire, ha semplicemente lasciato l’inferno per trasferirsi a Torino?”
• “Beh, dove altro dovrei andare?”
• ”Magari a Los Angeles!”

Dall’alto della sua eternità, Lucifer vede la vita umana come effimera e irrilevante e considera il suo tempo sulla terra una vacanza.

• “Dunque lei dice che le persone qui dentro sono false, io invece credo che vengano qui per reinventarsi. Ecco perchè penso che lei sia qui…per reinventarsi”
• “Perchè dovrei modificare la perfezione?”

Bello, affascinante, spiritoso è assolutamente consapevole di ciò e per questo vanta un’incredibile sicurezza (che sfocia quasi nell’arroganza). Ottiene sempre quello che vuole e se non ci riesce non si dispera…ha l’eternità davanti a sè per provare a ottenerla. Mostra un enorme controllo delle emozioni e nulla sembra farlo arrabbiare, ma le rare volte in cui succede, il suo sguardo si carica di una prepotente furia. Questa esperienza “umana” lo sta facendo avvicinare alle emozioni e a nuove sensazioni.

• “Cosa la infastidisce adesso?”
• “Beh … in questo momento sto provando una strana sensazione. È – è come un uomo grasso seduto sul mio petto. Ma non in modo divertente.”

È completamente estraneo alle regole sociali, o non le conosce o le ignora…in ogni caso tende ad essere brutalmente onesto e inappropriato in molte circostanze. Ad un primo sguardo Lucifer sembra sarcastico, maleducato, rozzo, insensibile, completamente inopportuno, arrogante e incredibilmente irritante, non si capisce come mai tutti si sentono in dovere di dirgli i loro segreti più oscuri. Mah!

• “Ha mai pensato che questi eccessi potrebbero rappresentare un tentativo di riempire un vuoto?”
• “Tentativo? Ho riempito cinque vuoti ieri sera!”
• “Non è ciò che intendevo”

È ossessionato dal sesso, tutti lo reputano carnalmente irresistibile. Persino la sua precedente psicologa era caduta in tentazione! Ama la bella vita, fare festa e bere whisky nel suo locale.Nonostante i suoi difetti, sembra comunque una persona leale, che tiene a poche persone e che talvolta lascia intravedere un po’ di rimorso per gli errori commessi. La situazione familiare è particolarmente interessante: un Padre dalla personalità ingombrante a cui Lucifer non riesce a perdonare di essere stato mandato a gestire un’azienda infernale, trasformandolo nel diavolo per l’opinione pubblica; una madre con cui non ha un bel rapporto e che non si è opposta a questa decisione e diversi fratelli con cui ha rapporti fatti di alti e bassi.

Narcisista, a tratti antisociale e con una moderata dipendenza da sesso e whisky…insomma, un angioletto!! 

Dott.ssa Cristina Politano 

Alla prossima #DiagnosiSpicciola