Paziente: Theon Greyjoy

Nel corso delle stagioni è possibile assistere ad una progressione nei disturbi psicologici associati al sig. Greyjoy. Nelle prime serie sembrerebbe possibile diagnosticare a Theon …

un disturbo narcisistico di personalità. Ha bisogno dell’approvazione e dell’ammirazione altrui (quando scopre che la sorella e il padre lo reputano un pirletta la prende bene…), è borioso e privo di autocritica, è ossessionato dal potere, si crede speciale e sente di dover essere riconosciuto come tale, crede che gli altri siano invidiosi di lui e che cerchino di sabotare i suoi piani (ah, se avesse ascoltato la sorella..chissà..).
Quando viene catturato dal sig. Bolton, Theon subisce una trasformazione (Reeeek!) e, con lui, i suoi disturbi.
Mentre è imprigionato e torturato, Reek sviluppa quella che viene definita “Sindrome di Stoccolma”, si lega al suo rapitore e non è disposto a tradirlo e/o lasciarlo. A causa della sua insistenza sul fatto di essere Reek, nonostante conservi ancora un senso di sè come Theon, è possibile diagnosticare un disturbo dissociativo di identità. Tuttavia, per tale diagnosi, manca l’aspetto principale del disturbo ovvero la perdita di memoria causata dalla nuova identità.
Lui switcha tra le due identità senza perdere la memoria e anzi, preoccupandosi e dispiacendosi quando Theon ha il sopravvento su Reek (e dategli torto…la prima volta che ha fatto primeggiare Theon…ZAC!). Nel dsm5 è presente un disturbo dissociativo che sembra essere adatto al caso; il disturbo di Theon non è dovuto a cause naturali bensì è il risultato di intense torture fisiche e psicologiche subite e che solo diventando Reek potevano essere evitate.
Queste torture hanno causato nel paziente anche un severo disturbo post traumatico da stress (provate a offrigli un würstel o una salsiccia per pranzo e capirete di cosa parlo!).

La rubrica #DiagnosiSpicciola è a cura della Dott.ssa Cristina Politano


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A lunedì prossimo con un nuovo paziente nella rubrica #Diagnosispicciola per STVFA!

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